La Camera Usa, controllata dai dem, ha approvato la "Equality act", una legge che vieta discriminazioni contro gli appartenenti alla comunità Lgbt e che era stata una delle promesse elettorali di Joe Biden.

L'iter del provvedimento appare però incerto al Senato, dove nel 2019 fu affondato dai repubblicani, che evocano una violazione della libertà religiosa.

La nuova legge rafforza il Civil Rights Act del 1964, estendendo le protezioni dei diritti civili anche contro le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere.

Protezioni confermate nel 2020 da una sentenza della corte suprema. Questo significa che chi appartiene alla comunità Lgbt - il 5,6% degli americani adulti, secondo un recente sondaggio Gallup - non potrà essere discriminato in tutte le aree della vita, dal lavoro alla casa, dal credito ai servizi pubblici.

(Unioneonline/v.l.)
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