Joe Biden è il 46esimo presidente degli Stati Uniti. Con lui (il più votato della storia) arriva alla Casa Bianca anche Kamala Harris, che ricoprirà il ruolo di vicepresidente.

Un traguardo storico: la Harris è infatti la prima donna a raggiungere il prestigioso incarico di numero 2 di Washington.

55 anni, Kamala ha origini giamaicane per parte di padre e origini indiane per parte di madre. E' considerata una donna pragmatica e determinata. Laureata in Legge, è stata procuratore distrettuale a San Francisco e attorney general della California.

Poi la scelta di scendere in politica, culminata con l'elezione in Senato nel 2016 tra le fila del partito democratico.

Si era candidata in prima persona per la Casa Bianca, poi però era stata costretta a ritirarsi. Biden l'ha però scelta per proporre un ticket in grado di dare al suo progetto di governo un'aria più giovane e anche per attirare il voto femminile e quello degli afroamericani.

Personalità carismatica e magnetica, Kamala - che qualcuno ha definito "l'Obama-donna" - è un personaggio istituzionale e al contempo molto "pop" (si vedano le All Star bianche che spesso e volentieri sfoggia ai piedi).

Nella vita privata è sposata con Douglas Emhoff, che diventa il primo "Second Gentleman" della storia Usa. I due non hanno figli, ma la Harris la "Momala" - questo è il suo soprannome - di Cole e Ella, le figlie che il marito ha avuto dalla prima moglie. "Ho avuto tanti titoli nella mia carriera ma Momala sarà sempre quello che ha il maggior significato", ha confessato Kamala.

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata