Nell'Illinois è morto un bimbo con meno di un anno.

Si tratta di una delle oltre 2mila vittime del coronavirus negli Stati Uniti, dove è stato rilevato un nuovo focolaio anche in Michigan.

Sul caso - molto raro - è stata aperta un'indagine delle autorità preposte.

Intanto il presidente Donald Trump ha abbandonato l'idea di mettere in quarantena gli Stati di New York, New Jersey e Connecticut, e opta per dei travel advisory per dissuadere i viaggi e gli spostamenti nei e dai tre Stati, senza però chiuderne i confini.

Si tratta di fatto di limitazioni con le quali il presidente americano punta a contenere la diffusione del virus negli Usa, dove ormai si contano più di 120.000 casi.

"Una quarantena non sarà necessaria" per New York, New Jersey e Connecticut, twitta Trump dopo che l'ipotesi da lui stesso ventilata aveva suscitato violente critiche.

Le parole più dure sono arrivate dal governatore dello Stato di New York, secondo cui una quarantena sarebbe una "dichiarazione federale di guerra agli Stati", ha tuonato Andrew Cuomo, definendo "probabilmente non legale" una sua imposizione.

Una quarantena - ha avvertito - avrebbe delle pesanti ripercussioni sui mercati finanziari e su quella economia che Trump vuole riaprire per Pasqua.

Termometro di una situazione che peggiora nella capitale dell'auto mondiale è la cancellazione del Salone dell'Auto: secondo quanto riportato dal Detroit Free Press, l'edizione 2020, in calendario a giugno, non si terrà perché il centro destinato a ospitare l'evento annuale sarà trasformato in un ospedale da campo almeno per sei mesi.

(Unioneonline/F)
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