Alcuni gruppi paramilitari fedeli a Nicolas Maduro hanno lanciato pietre, colpito e sparato contro le auto del convoglio su cui viaggiavano l'autoproclamato presidente venezuelano Juan Guaidò e i parlamentari di opposizione per raggiungere il Palazzo federale legislativo.

Al momento non risultano feriti, in alcuni video condivisi sui social network è possibile vedere il momento dell'attacco al mezzo dei deputati (non gli spari però) e la successiva fuga.

In seguito all'attacco Guaidò ha ordinato di evacuare il convoglio che stava raggiungendo il Palazzo. E nel frattempo altri gruppi armati hanno attaccato alcuni giornalisti in moto, senza che gli agenti della polizia nazionale bolivariana intervenisse per calmare la situazione.

Guaidò è tornato al quartier generale del partito Azione Democratica e ha annunciato che la sessione dell'Assemblea Nazionale si terrà in un altro luogo.

Caso nel centro di Caracas (Ansa)
Caso nel centro di Caracas (Ansa)
Caso nel centro di Caracas (Ansa)

Risale la tensione dunque a Caracas, proprio in vista della sessione del Parlamento convocata per oggi da Juan Guaidò, leader dell'opposizione e autoproclamato presidente ad interim del Paese.

Gli agenti della polizia bolivariana e alcuni gruppi paramilitari fedeli a Maduro sin dalle prime ore del mattino si sono schierati in zone strategiche nel centro di Caracas.

"Oggi si mostrano per ciò che sono, una dittatura che ha sequestrato il Palazzo Federale", ha dichiarato Guaidò.

(Unioneonline/L)
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