Cade un nuovo tabù nell'ultraconservatrice Arabia Saudita, dove sono stati aboliti gli ingressi separati per uomini e donne nei ristoranti.

Lo hanno annunciato le autorità di Riad.

In ossequio al divieto di incontro in luoghi pubblici tra uomini e donne che non siano familiari, tutti i ristoranti e i locali pubblici osservavano una segregazione molto rigida, con sale e ingressi separati per uomini e donne.

La misura non è obbligatoria, quindi qualche ristoratore sin troppo conservatore potrebbe anche decidere di mantenere la separazione.

Al Jazeera, che ha riportato la notizia, non è riuscita tuttavia a chiarire se uomini e donne potranno anche sedere agli stessi tavoli all'interno dei ristoranti.

Negli ultimi anni già diversi locali, ristoranti, bar e sale per concerti, avevano iniziato a chiudere un occhio, in segreto, sull'assurda imposizione.

Dopo le donne allo stadio e alla guida, cade un altro tabù dunque. Effetto del nuovo clima instaurato dal giovane erede al trono Mohammed bin Salman, che è tuttavia accusato di aver inasprito la repressione del dissenso, anche con violenza e metodi brutali. Basti pensare al giornalista Jamal Khashoggi, trucidato nel consolato saudita a Istanbul.

(Unioneonline/L)
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