È praticamente certo ormai che sia morto il turista scozzese scomparso nell'isola della Riunione, dipartimento francese nell'Oceano Indiano, vicino al Madagascar.

L'uomo, un 44enne, è stato visto per l'ultima volta lo scorso weekend, mentre faceva snorkeling (ossia nuotare a pelo dell'acqua con maschera e boccaglio, per osservare il fondale marino) nelle acque di fronte all'isola.

Da quella gita di lui si sono perse le tracce finché nella pancia di uno squalo, catturato per motivi legati alla ricerca, è stata trovata la sua mano, con tanto di fede al dito.

Non è chiaro se l'uomo sia annegato, e lo squalo abbia attaccato il cadavere, oppure se sia stato ucciso dallo stesso animale.

Del resto del corpo, intanto, nessuna traccia.

Quest'anno, nell'isola della Riunione, ci sono stati già due "shark attack" fatali.

(Unioneonline/D)
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