Grenfell Tower, nell'inchiesta i "gravi errori" dei Vigili del fuoco

Fu anche a causa di "gravi manchevolezze" da parte dei Vigili del fuoco se il rogo della Grenfell Tower di Londra fu una tragedia.

È quanto si legge nel rapporto stilato nell'ambito dell'inchiesta indipendente, presieduta dal magistrato in pensione sir Martin Moore-Bick, sul terribile incendio in cui nel giugno 2017 morirono 72 persone, inclusi i giovani architetti veneti Gloria Trevisan e Marco Gottardi.

Il dossier sarà pubblicato integralmente domani ma già da oggi i media inglesi riportano le prime indiscrezioni. Nel mirino non solo la società di gestione, le norme sulla sicurezza carenti e le colpe di amministratori politici, ma anche la London Fire Brigade, il corpo dei Vigili del fuoco della capitale britannica.

La gestione dell'emergenza da parte dei pompieri fu inadeguata, si legge nel report, a partire dalla lentezza nella risposta alle chiamate al numero d'emergenza 999, fino ad alcuni errori fatali, come l'ordine dato agli inquilini di barricarsi nelle proprie case. Il bilancio, si dice chiaramente nel documento, sarebbe stato molto più basso se i residenti fossero stati evacuati immediatamente. Soprattutto i residenti ai piani alti, come la coppia di italiani.

Nel dossier si precisa inoltre che a innescare l'incendio fu un guasto elettrico al freezer in un appartamento al quarto piano. Guasto tecnico avvenuto, ha puntualizzato sir Martin, "senza alcuna colpa" dell'inquilino di quell'abitazione: "Ingiustamente accusato" all'inizio da alcuni media.