I curdi siriani, traditi, hanno protestato contro il ritiro dei soldati americani dal Rojava - che di fatto ha dato il via libera all'attacco di Erdogan - lanciando patate e scandendo slogan contro i militari al passaggio di un convoglio nei pressi di Qamishli.

"Traditori. Gli americani stanno scappando come topi. Vergognatevi", urlavano i curdi al passaggio dei carri armati statunitensi.

Il convoglio preso di mira era in viaggio verso il valico di frontiera, diretto in Iraq.

E anche lì, in Iraq, un convoglio di mezzi militari americani provenienti dalla Siria, è stato preso di mira da alcuni civili della regione di Erbil, capitale della regione autonoma curdo-irachena. In questo caso però è stato preso a sassate, e non a lanci di patate, riferisce la tv curdo-irachena Rudaw.

Donald Trump oggi si è detto soddisfatto del cessate il fuoco, che "sta tenendo". E ha dichiarato che "non ci siamo mai accordati per proteggere i curdi per il resto della loro vita, certo che se la Turchia continuerà a comportarsi male gli Stati Uniti imporranno sanzioni e dazi".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata