Tensione al governo, in Gran Bretagna, dove Boris Johnson è pronto a far espellere dal gruppo parlamentare Tory tutti i deputati ribelli che in settimana dovessero unirsi ai Labour nel tentativo d'approvare una legge che provi a imporre al governo il rinvio della Brexit oltre il 31 ottobre, e a evitare l'ipotesi di un "no deal".

Il premier britannico punta a mettere ordine all'interno del suo partito e, secondo la stampa inglese, sarebbe pronto a chiedere elezioni anticipate lasciando fuori tutti i conservatori moderati e apertamente contrari alla sua linea in favore di un'uscita senza accordo dall'Unione Europea.

Johnson è al centro delle polemiche dopo aver chiesto, e ottenuto, il consenso della regina Elisabetta, riguardo il blocco del Parlamento dal 9 o 12 settembre fino al 14 ottobre. La mossa non è certo casuale: così facendo gli oppositori avranno pochissimo tempo per cercare di ostacolare il suo progetto, al massimo potrebbero riuscire a portare avanti una mozione indicativa.

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata