Una delle tate di Archie - il figlio del principe Harry e Meghan Markle - si è licenziata dopo sole due settimane di lavoro.

Lo ha rivelato il giornale britannico "Express".

Secondo quanto riporta il tabloid, che cita fonti anonime, alla base della scelta della bambinaia ci sarebbe l'atteggiamento della madre del piccolo, che vorrebbe esercitare sul royal baby un controllo totale.

Sembra infatti che Meghan non voglia che il bimbo resti solo con nessuno, eccetto che con lei e il padre.

Nemmeno la nonna, Doria Ragland che, dopo aver passato i primi giorni di vita di Archie in Gran Bretagna, ora rientrata negli Stati Uniti, avrebbe avuto il permesso di gestire autonomamente, anche solo per poche ore, il bambino.

Nei mesi scorsi, durante la gravidanza della Duchessa di Sussex, si erano licenziate quattro sue assistenti personali per dissidi con l'ex attrice.

(Unioneonline/F)
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