George Clooney teme per l'incolumità sua e dei suoi familiari, in particolare dei figli Alexander ed Ella, gemelli di quasi due anni. La moglie Amal sta infatti portando avanti una causa contro l'Isis in un tribunale francese.

"Mia moglie sta portando il primo caso contro l'Isis in tribunale, abbiamo un sacco di problemi di sicurezza che dobbiamo affrontare quotidianamente: non vogliamo che i nostri figli siano dei bersagli, dobbiamo fare attenzione", ha rivelato Clooney in un'intervista a The Hollywood Reporter.

La moglie del divo si sta occupando della causa intentata contro il colosso francese del cemento Lafarge, che avrebbe pagato i miliziani dell'Isis per tenere attivo un impianto nel Nord della Siria.

L'azienda è accusata di complicità nei crimini dell'Isis, e Amal assiste un gruppo di donne yazide - rapite e trasformate in schiave sessuali dai terroristi - che si sono costituite parte civile nel procedimento chiedendo un risarcimento.

Amal Clooney è impegnata anche in un altro procedimento che riguarda l'Isis. In Germania, a processo c'è una 27enne tedesca che si era unita ai miliziani. È accusata di non aver fatto nulla per salvare una bimba - usata come schiava - che il marito ha lasciato morire di sete.

(Unioneonline/L)
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