Sri Lanka in massima allerta per l'ondata di attentati che sta insanguinando il Paese.

Dopo quelle avvenute in diversi luoghi di culto cristiani nel giorno di Pasqua, una nuova esplosione si è registrata nella capitale Colombo, nei pressi della chiesa di Sant'Antonio.

La deflagrazione ha scatenato il panico e la fuga dei presenti. Secondo la Bbc la detonazione è avvenuta "nel momento in cui personale delle forze di sicurezza cercava di neutralizzare un ordigno individuato in un veicolo".

Tra le persone coinvolte, anche il giornalista italiano di Repubblica, Raimondo Bultrini, rimasto ferito in maniera lieve.

Una situazione di allarme rosso, mentre ancora la polizia sta bonificando diverse zone da decine di detonatori ed esplosivi rimasti inattivi e mentre ancora procede la conta dei danni e delle vittime della raffica di esplosioni delle scorse ore.

I morti sarebbero quasi 300, tra questi anche una quarantina di turisti stranieri, come i tre figli del miliardario danese Anders Holch Povlsen. I feriti sarebbero invece almeno 500.

Indagini a tutto campo per risalire al gruppo terroristico di cui facevano parte i kamikaze entrati in azione.

Si sospetta la matrice islamista.

Per contribuire all'inchiesta, l'Interpol ha dispiegato un suo team a Colombo e nel resto del Paese.

L'obiettivo è quello di dare manforte alle forze dell'ordine locali, per riuscire a fare piena luce sulle stragi e risalire ai responsabili della carneficina.

(Unioneonline/l.f.)

LE IMMAGINI:

© Riproduzione riservata