Si chiude con una carneficina la campagna elettorale, già segnata da diversi episodi di violenza, in Nigeria.

Almeno 66 persone sono state uccise da un gruppo di uomini armati nello Stato di Kaduna, nel Nord del Paese.

La polizia e il governatore dello Stato, Nasir El-Rufai, hanno confermato la notizia: tra le vittime ci sono almeno 22 bambini e 12 donne.

Gli 84 milioni di elettori nigeriani devono scegliere tra oltre 70 candidati, al termine di una campagna elettorale surreale, caratterizzata da episodi di violenza e fake news ai limiti dell'assurdo, compresa quella della falsa morte del presidente in carica Muhammadu Buhari e della sua sostituzione con un clone.

(Unioneonline/L)
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