Si aggiungono nuovi elementi al caso di Ilenia Fabbri, la donna uccisa il 6 febbraio scorso a Faenza.

Secondo la testimonianza di un ferramenta del luogo, infatti, l'ex marito fece fare un paio di duplicati di una chiave analoga a quella che apre la porta del garage al seminterrato dell'abitazione della vittima e in cui è avvenuto il delitto.

L'ex consorte della donna, il 53enne Claudio Nanni, è indagato per omicidio pluriaggravato in concorso con persona ignota. L'ipotesi al vaglio della polizia è che l'omicidio possa essere stato compiuto da un sicario istruito allo scopo e dotato di una copia delle chiavi. La prima pattuglia intervenuta dopo l'omicidio, alle 6.20 del mattino, aveva trovato la porta del garage aperta e senza segni di scasso.

Il titolare della ferramenta ha ricordato che Nanni 5-7 mesi fa gli aveva commissionato almeno due copie di una chiave comune "a spinotto", del tipo identico a quella che apre il garage di via Corbara.

L'uomo ha confermato che si tratta di chiave analoga a quella mostratagli dagli inquirenti, in possesso di Arianna, figlia convivente della vittima.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata