Botte, umiliazioni e torture a giovani disabili: tre fermati
Gli indagati avrebbero pestato alcuni ragazzi, anche con un bastoneTre persone fermate dai carabinieri perché sospettati di essere i responsabili di un'aggressione nei confronti di altrettanti giovani disabili, avvenuta a Licata, in provincia di Agrigento.
I tre indagati sono accusati di tortura, sequestro di persona e violazione di domicilio. Stando all'accusa - l'inchiesta è condotta dal procuratore Luigi Patronaggio e dal pm Gianluca Caputo - i tre giovani sarebbero stati pestati solo perché disabili.
Una delle vittime sarebbe stata picchiata con un bastone, legata con del nastro adesivo e abbandonata per strada fino a quando una donna di passaggio non lo ha liberato, lanciando l'allarme.
Ma anche in altre occasioni i tre disabili presi di mira sarebbero stati umiliati con della vernice al volto e derisi sui social.
(Unioneonline/l.f.)