In Italia effettuate "solo" 46mila vaccinazioni, con il Lazio e il Friuli al top tra le regioni e altri territori, tra cui la Sardegna, dove le somministrazioni sono sotto la soglia del 2%.

I motivi dei vaccini lumaca? Carenze di personale sanitario e di siringhe, alle quali si cerca di sopperire anche con medici in pensione o volontari e con le scorte degli ospedali.

E' quanto si apprende da fonti delle stesse regioni. Per quanto riguarda la Sardegna, in molte strutture sanitarie dell'Isola le vaccinazioni della "fase 1", partiranno il 7 gennaio, a causa del personale in ferie. In diversi punti vaccinali, il personale - anche alle prese con i tamponi - è pronto a fare i doppi turni mentre in altri è stato necessario richiamare medici in pensione.

In altre regioni, invece, come la Calabria, i medici sono costretti a somministrare le dosi anche fuori dall'orario di lavoro.

Non solo: in alcune strutture di Lombardia e Marche, non sarebbero invece ancora arrivate le siringhe di precisione e dunque si è ricorso in alcuni casi alle scorte degli stessi ospedali.

(Unioneonline/l.f.)
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