Droga, armi, omicidi e lotta tra clan: 23 arresti nel Salento
In manette i membri di due agguerriti gruppi legati ad esponenti di spicco della Sacra corona unitaI carabinieri del Comando provinciale di Lecce stanno eseguendo 23 provvedimenti cautelari, emessi dal gip di Lecce, su richiesta della locale Dda, di cui 8 in carcere e 15 agli arresti domiciliari, nei confronti di persone indagate a vario titolo per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, concorso in duplice tentato omicidio, porto e detenzione abusiva di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e tentata estorsione.
I provvedimenti riguardano l'attività criminale di due agguerriti gruppi legati ad esponenti di spicco della Sacra corona unita, egemoni in numerosi comuni dell'area casaranese nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti. Nello scontro tra i due clan per il controllo del territorio sono stati mesi a segno due omicidi ed un duplice tentato omicidio.
L'indagine, condotta dal nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale insieme alla Compagnia di Casarano, è iniziata nel marzo 2018 e rappresenta l'epilogo dell'attività investigativa che il 26 luglio 2018 portò i carabinieri ad eseguire il fermo di 10 degli indagati per l'omicidio di Francesco Luigi Fasano, ucciso con un colpo di pistola alla tempia e travolto da un'auto sulla provinciale che collega Ugento a Melissano.
(Unioneonline/v.l.)