Picchiata dal patrigno perché "colpevole" di opporsi a un matrimonio deciso contro la sua volontà.

Succede a Casalmaggiore (Cremona), dove l'ennesimo litigio è sfociato in rissa e in un violento pestaggio che ha portato all'arresto di un 38enne di origine indiana.

La scorsa notte i carabinieri sono intervenuti in piazza Garibaldi, dove l'uomo si stava scagliando contro moglie e figliastra. Le due malcapitate per scappare alla furia dell'uomo si sono rifugiate in un bar vicino casa chiedendo aiuto.

L'arrivo dei carabinieri, con la collaborazione del gestore del bar e di alcuni clienti, ha permesso di bloccare il 38enne evitando che continuasse a colpire le donne con violenza.

Pesante il bilancio delle percosse. La moglie dell'uomo è stata giudicata guaribile in 30 giorni, la figliastra, con diverse fratture al volto, in 40 giorni.

Stando a quanto raccontato dalle vittime è stato "il primo episodio di violenza fisica", giunto "al culmine di continui litigi iniziati da circa un anno a causa del fatto che la figliastra non è intenzionata a sposare l'uomo scelto per lei dal patrigno".

Il 38enne si trova ora nel carcere di Cremona.

(Unioneonline/L)
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