Didattica a distanza obbligatoria, ma per chi non ha un pc o un tablet? E per chi non ha accesso a Internet o vive in zone del Paese in cui la banda larga non arriva?

Nel periodo 2018-2019 il 33,8% delle famiglie non aveva pc o tablet a casa, una quota che scende al 14,3% tra le famiglie con almeno un minore. Solo per poco più di una famiglia su cinque (il 22,8%) ogni componente ha a disposizione un pc o tablet.

Lo rileva l'Istat nella ricerca "Spazi in casa e disponibilità di computer per bambini e ragazzi".

Dati che cambiano da Nord a Sud, ragion per cui saranno i bambini meridionali ad accusare di più il problema.

Nelle regioni settentrionali la propozione di famiglie con almeno un pc in casa è maggiore, supera il 70% in Lombardia e Trentino, ma anche nel Lazio. Se si considerano le famiglie con minori, le differenze territoriali sono ancora più accentuate: si va dall'8,1% a Nord Ovest (6% in Lombardia) al 21,4% del Sud.

Nel Mezzogiorno la percentuale di famiglie senza pc supera il 41%, con Calabria e Sicila in testa, rispettivamente al 46 e 44,4%. Inoltre, al Sud solo il 14,1% delle famiglie ha un pc per ogni componente.

(Unioneonline/L)
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