Disattendendo le misure contro la diffusione del coronavirus, sono usciti di casa ritrovandosi al parco Polletti di Sant'Ilario d'Enza (Reggio Emilia).

Protagonisti della vicenda, sette giovani (tra cui tre minori) con un età compresa tra i 16 e i 20 anni, tutti residenti nel reggiano, che sono stati denunciati dai Carabinieri di Sant'Ilario d'Enza alla Procura.

Due di loro (entrambi 17enni) sono stati deferiti all'autorità giudiziaria, uno per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (a seguito dell'aggressione, un militare ha riportato 15 giorni di prognosi) e l'altro per false dichiarazioni sulla propria identità personale.

Gli altri cinque si sono dati alla fuga ma sono stati rintracciati e identificati poco dopo.

I fatti risalgono a ieri sera, quando i carabinieri della stazione di Sant'Ilario d'Enza, unitamente alla Polizia Municipale del luogo, recependo le segnalazioni di alcuni cittadini, che segnalavano l'assembramento di una decina di giovani all'interno del Parco Polletti, si sono recati sul posto.

Sempre nel Reggiano, nove giovani con un età compresa tra i 20 e i 28 anni (6 reggiani e 3 mantovani), disattendendo le misure contro la diffusione del Coronavirus contenute del Dpcm, sono usciti di casa ritrovandosi, con birre al seguito, in una strada sterrata alla prima periferia di Campagnola Emilia.

I protagonisti della vicenda sono stati denunciati dai Carabinieri di Campagnola Emilia alla Procura della Repubblica. Tre di loro (due mantovani e un reggiano) sono stati sanzionati anche per ubriachezza molesta, con una multa da 106 euro.

I fatti risalgono a ieri mattina, quando i carabinieri della stazione di Campagnola Emilia

hanno raccolto le segnalazioni di alcuni cittadini sull'assembramento di una decina di giovani, vicini tra loro e intenti a bere birra. Alcuni di loro indossavano le mascherine.

(Unioneonline/F)
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