Sono oltre 54mila le persone che stamattina sono state costrette a evacuare per qualche ora le proprie case a Brindisi per consentire il disinnesco di un ordigno bellico trovato il 2 novembre scorso all'interno di un cantiere.

La bomba, di fabbricazione inglese, pesa 500 libbre, è lunga un metro e contiene ben 40 chili di tritolo. È stata sganciata presumibilmente nel 1941.

A Brindisi è andata in scena la più grande evacuazione della storia
A Brindisi è andata in scena la più grande evacuazione della storia
A Brindisi è andata in scena la più grande evacuazione della storia
54mila persone hanno dovuto lasciare le rispettive abitazioni
54mila persone hanno dovuto lasciare le rispettive abitazioni
54mila persone hanno dovuto lasciare le rispettive abitazioni
Gli artificieri hanno dovuto disinnescare una bomba del 1941
Gli artificieri hanno dovuto disinnescare una bomba del 1941
Gli artificieri hanno dovuto disinnescare una bomba del 1941
L'ordigno è stato trovato lo scorso 2 novembre
L'ordigno è stato trovato lo scorso 2 novembre
L'ordigno è stato trovato lo scorso 2 novembre
Dopo ore, i cittadini sono potuti ritornare nelle loro case
Dopo ore, i cittadini sono potuti ritornare nelle loro case
Dopo ore, i cittadini sono potuti ritornare nelle loro case
(Ansa - Esercito e Polizia)
(Ansa - Esercito e Polizia)
(Ansa - Esercito e Polizia)

Per le operazioni si è insediato in città il Centro coordinamento soccorso presieduto dal prefetto Umberto Guidato, e composto dai rappresentanti di forze dell'ordine, protezione civile, esercito e tutti gli enti coinvolti nella maxi evacuazione della città.

L'ordigno è stato messo in sicurezza da quindici artificieri dell'undicesimo reggimento genio guastatori di Foggia. Ora sarà trasportato in una cava dove sarà fatto brillare domani.

(Unioneonline/D)
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