È finito in manette ieri pomeriggio in Spagna, a Torrevieja, l'"uomo ragno" protagonista lo scorso giugno di una spettacolare fuga dagli uffici della Questura torinese al termine di un interrogatorio.

L'uomo, un 35enne extracomunitario, coinvolto in un caso di violenza sessuale di gruppo e di spaccio di droga nei confronti di una giovane italiana avvenuto nell'aprile precedente, conclusa la deposizione, dopo aver scambiato una frase con il suo avvocato di fiducia, si era alzato dalla sedia e si era lanciato verso la finestra del primo piano e dopo un volo di circa sette metri senza riportare lesioni, si era dato alla fuga.

Le indagini, subito avviate anche con la collaborazione dell'Interpol, avevano permesso di accertare che l'uomo, di corporatura atletica e con un passato da calciatore dilettante, subito dopo la fuga si era diretto in Spagna, dove risiede una sorella.

L'uomo è stato fermato in strada mentre si dirigeva a buttare la spazzatura: anche in questo caso ha tentato la fuga ma è stato immobilizzato e arrestato. Nelle prossime ore verranno avviate le pratiche per l'estradizione.

(Unioneonline/v.l.)
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