Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha firmato il divieto d'ingresso, transito e sosta nelle acque italiane per la nave Eleonore, battente bandiera tedesca.

Ieri l'imbarcazione della Ong Lifeline ha soccorso 101 persone a bordo di un gommone che stava affondando al largo della Libia.

Il divieto - e questa è la notizia - è stato controfirmato dai colleghi della Difesa e dei Trasporti, Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli. "Un atto dovuto", ha precisato la titolare della Difesa.

Del divieto, ha fatto sapere il Viminale, verrà informato il premier Giuseppe Conte, e il suo contenuto verrà notificato al capitano della nave.

La controfirma dei colleghi ha ringalluzzito il ministro Salvini, con il Viminale soddisfatto "per la ritrovata compattezza del governo a fronte dell'ennesimo tentativo di avvicinamento alle acque italiane di una ong tedesca".

Eleonore ha lasciato la zona sar libica ed è diretta verso Nord, si trova a poche miglia dal confine delle acque territoriali di Malta. "La Valletta ci nega la fornitura d'acqua e cibo, vuole che i rifugiati e l'equipaggio muoiano di sete sulla nave", lamenta il capitano Claus Peter Reisch.

(Unioneonline/L)
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