Ha avuto un effetto deflagrante anche all'interno della Rwm la notizia della mozione presentata dalla maggioranza di Governo alla Camera dei Deputati con cui si chiede, tra l'altro, il blocco delle esportazioni belliche destinate ad Arabia Saudita ed Emirati Arabi fino a quando non ci saranno sviluppi concreti nel processo di pace in Yemen.

Una comunicazione interna dell'azienda, trapelata in questi giorni, prospetta un ridimensionamento dell'organico aziendale.

L'amministratore delegato Fabio Sgarzi parla di "una decisione del Parlamento che avrà un pesantissimo impatto sull'azienda e sui lavoratori" e annuncia che "sono allo studio misure atte a preservare il maggior numero di posti di lavoro possibili" ma anche che "tutti i rinnovi contrattuali saranno eccezionalmente di breve durata e l'ingresso di nuovi lavoratori viene temporaneamente sospeso".

Mentre i sindacati rappresentati nella Rsa aziendale esprimono preoccupazione, la notizia della mozione ha invece soddisfatto i movimenti pacifisti che ora si preoccupano di perorare la causa della salvaguardia dei posti di lavoro nello stabilimento di Matt'e Conti.
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