La stradina all'interno di un terreno privato in via San Francesco a Quartu Sant'Elena, utilizzata ogni giorno da tantissime persone che si spostano nella zona, è di nuovo una distesa di rifiuti.

Pneumatici, materassi, ingombranti e buste di vario tipo si estendono lungo tutto il sentiero che conduce fino a via Monsignor Angioni, contribuendo anche al proliferare di topi e parassiti.

Qualche tempo fa, dopo che il Comune aveva multato i proprietari dei terreni, questi avevano sistemato una recinzione per evitare che gli incivili entrassero a gettare qualunque tipo di rifiuto.

Purtroppo però la rete era stata subito divelta: dapprima era stato aperto un piccolo varco adesso invece l'accesso non ha più nessun ostacolo e così chiunque scarica quello che vuole.

Uno scempio a cielo aperto, a cui sembra non si riesca a trovare soluzione. Era stato proprio il Comune, dopo le multe, a imporre ai proprietari di recintare tutto lo spazio che avrebbe dovuto però essere monitorato costantemente proprio per evitare che situazioni del genere si potessero ripetere.

Tra l'altro la discarica diventa ogni giorno più grande. Più passa il tempo e più aumenta la spazzatura che spunta tra l'erba, tra cui barattoli di vernice e resti di lavorazioni edili.
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