Nuova nave da crociera al Porto industriale di Oristano. La Corinthian, della Compagnia americana Overseas Adventure Travel, battente bandiera maltese, è arrivata in mattinata proveniente dal porto di Cagliari. Ha attraccato prima delle 6 alla riva nord del porto industriale, con a bordo circa 100 turisti americani.

Come ha spiegato Valeria Mangiarotti, responsabile marketing dell'autorità portuale della Sardegna, ci sono tante compagnie di navigazione interessate alle crociere in Sardegna, grazie a un accordo di programma che si svilupperà anche nei prossimi anni.

Le navi da crociera faranno il periplo dell'Isola toccando gli scali portuali di Cagliari, Oristano, Porto Torres, Golfo Aranci e Olbia. I turisti avranno modo di visitare l'interno della regione e conoscerete località turistiche e archeologiche, oltre alla cucina e alle tradizioni.

I turisti americani che sono sbarcati al porto di Oristano hanno fatta tappa in alcuni centri della Barbagia, come Mamoiada. Il Consorzio industriale provinciale di Oristano, come ha ricordato il presidente Massimiliano Daga, ha destinato la riva nord alle navi da crociera. In attesa di poter disporre di un terminal, attraverso un progetto futuro da realizzare nell'area di colmata, la riva sud, l'autorità d'ambito ha ipotizzato di riadattare a terminal alcuni edifici dismessi dal Demanio, come l'ex caserma dei vigili del fuoco.

Nella tappa odierna i turisti non hanno visitato però Oristano o gli scavi di Mont 'e Prama come si pensava. Per il sindaco di Santa Giusta, Antonello Figus, è importante che i turisti arrivino nel porto industriale, ma è altrettanto importante che possano raggiungere tutte le aree della Sardegna centrale.

Il segno che non è solo il porto della Sardegna occidentale ma di tutta l'Isola.
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