Aveva in casa centoottanta dosi di eroina, quasi quattro grammi di cocaina e circa 8 grammi di marjuana. Oltre all'occorrente necessario per confezionare le dosi di droga da piazzare poi sul mercato del Terralbese.

Mirko Medda, 41 anni originario di San Nicolò d'Arcidano, era fornitissimo ma la sua attività di spaccio è stata bloccata nei mesi scorsi dai carabinieri e adesso gli è costata una condanna a due anni e 8 mesi.

L'uomo, una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, all'inizio dell'estate era stato sorpreso nella sua casa dai carabinieri della Compagnia di Oristano e della stazione di Terralba, coordinati dal capitano Francesco Giola, mentre confezionava le dosi. Era scattato l'arresto, poi convalidato dal giudice che aveva disposto la custodia in carcere.

Nei giorni scorsi l'ultimo atto del processo: il pm aveva chiesto una condanna a 4 anni e 16 mila euro di multa, mentre l'avvocato difensore Stefano Piras aveva sollecitato il minimo della pena (un anno) e 6mila euro di multa.

Nella tarda mattinata è arrivata la sentenza da parte della giudice Elisa Marras che ha condannato Medda a una pena di due anni e otto mesi. Il quarantunenne solo qualche mese fa era finito davanti ai giudici per le minacce ai carabinieri che lo avevano sorpreso fuori da casa mentre era agli arresti domiciliari.
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