Sono stati identificati e rinchiusi in una comunità "protetta" su ordine del Gip del tribunale dei minorenni di Sassari, i tre giovanissimi di Siniscola ritenuti responsabili del pestaggio nei confronti di un coetaneo 15enne, avvenuto dieci giorni fa in una strada di periferia della cittadina, dopo una lite riconducibile a una ragazza contesa tra la vittima e uno dei presunti aggressori. I tre sono stati denunciati e dovranno rispondere dell'accusa di tentato omicidio aggravato.

I fatti si sono verificati lo scorso 15 gennaio. Secondo l'accusa, dopo aver incontrato il ragazzo, i suoi coetanei lo hanno aggredito, prima tentando di strangolarlo, poi colpendolo al volto con una pietra ed infine spingendolo da un viadotto da un'altezza di tre metri. Il giovane è finito all'ospedale San Francesco di Nuoro da dove è stato dimesso poco dopo con una prognosi di diversi giorni. L'ordinanza del Gip del tribunale dei minorenni su richiesta del sostituto Procuratore Roberta del Giudice, è arrivata dopo articolate indagini condotte sul posto dai Carabinieri della Compagnia di Siniscola che hanno ricostruito i fatti dai quali sono emersi i dettagli della storia.

(Unioneonline/F)
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