Lega: "Briatore ha ragione, sindaco di Arzachena revochi lo stop della musica alle 24"
Zoffili: "Lo stop alla diffusione della musica è una follia"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Lo stop alla diffusione della musica su tutto il territorio di Arzachena nel pieno della stagione turistica estiva per ogni tipologia di esercizio commerciale, alberghi compresi, a mezzanotte (aree all'aperto) e all'una (locali al chiuso) imposto con la recente ordinanza del Sindaco della cittadina della Costa Smeralda è una follia". Così Eugenio Zoffili, deputato e coordinatore regionale della Lega in Sardegna, in merito all'ordinanza del sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, che ha deciso lo stop della musica alle 24 e un limite ai decibel.
"Flavio Briatore ha ragione - aggiunge riferendosi alla polemica innescata dal patron del Billionaire - con questo coprifuoco non si prevengono assolutamente i contagi da Covid ma si mette ulteriormente in ginocchio l'economia della zona messa peraltro a dura prova dalle continue scellerate decisioni del Governo Conte, che nulla ha fatto per sostenere il comparto del turismo in Sardegna e in tutto il Paese".
"Ed è pure una scelta triste - prosegue ancora Zoffili - musica è vita, cultura: così facendo il primo cittadino tinge di grigio i colori, l'entusiasmo e la consolidata voglia di fare e di intraprendenza imprenditoriale della Costa Smeralda in questa complicata fase di ripresa mancando di fiducia e rispetto al senso di responsabilità di tutti i suoi concittadini, in particolare degli operatori del settore e dei turisti di ogni fascia d'età. Spero che questo 'Sindaco Cenerentola', che ad agosto vuole far andare a letto tutti a mezzanotte, ci ripensi o che in alternativa questa poco lungimirante e nociva ordinanza possa essere impugnata e revocata con urgenza da chi di competenza".
(UNioneonline/v.l.)