Con gli studenti a casa per la mancata riapertura delle scuole, a fare i conti con tutta una serie di disagi della fase di convivenza con il virus sono i pendolari che viaggiano ogni giorno per lavoro sulla tratta ferroviaria Parteolla-Cagliari.

Le corse sulla linea con partenza da Mandas e arrivo nella stazione San Gottardo di Monserrato sono state ridotte a seguito delle restrizioni stabilite dal Governo e dalla Regione Sardegna per far fronte all'emergenza sanitaria provocata dal diffondersi del Covid-19.

"Adesso che è terminata la fase del lockdown le corse attive risultano insufficienti", protestano i pendolari del Parteolla. I posti disponibili su una vettura sono solamente 14, capita spesso che alcuni viaggiatori sono così costretti ad attendere la corsa successiva.

I più penalizzati sono i passeggeri diretti a Settimo San Pietro, invitati a rinunciare a salire sul treno perché potenzialmente hanno a disposizione il passaggio della metropolitana leggera. Le sacrosante misure di distanziamento sociale si scontrano con l'esigenza di alcune decine di persone di raggiungere il posto di lavoro senza ritardi.
© Riproduzione riservata