Una Cagliari spettrale si è risvegliata questa mattina con le nuove restrizioni imposte dal decreto firmato ieri sera da Giuseppe Conte che prevede la chiusura di diverse attività commerciali.

Serrande abbassate nelle principali strade del centro, poche le auto di passaggio. File ordinate e a distanza di un metro per entrare in farmacia, al panificio o al supermercato.

Diversi negozi avevano già chiuso da martedì, ma le nuove disposizioni hanno reso ancor più vuota la città, dove aumenta anche la diffidenza. Sempre più persone indossano la mascherina, e c'è chi cambia strada quando incrocia qualcuno che gli sta venendo incontro e potrebbe avvicinarglisi un po' troppo.

"La maggior parte delle persone sta rispettando le regole, ma c'è una fetta di irresponsabili che continua a tenere comportamenti non corretti e a favorire gli assembramenti", spiega il sindaco Truzzu.

E proprio agli "irresponsabili" - si pensi al caso del circolo di Is Mirrionis - si è rivolto il primo cittadino in una diretta Facebook in cui ha annunciato misure che vanno anche oltre il decreto del presidente del Consiglio.

Truzzu ha chiuso tutti i parchi cittadini, ha annunciato che verranno chiusi tutti i mercati all'aperto e anche viale Trento.

"Voglio essere molto chiaro, qua non stiamo giocando, la situazione è delicata e tutti dobbiamo rispettare le regole", afferma il sindaco rivolgendosi ai concittadini.

"State in casa - è l'invito - sono in contatto con Prefetto e forze dell'ordine, stiamo effettuando i controlli e vigilando affinché tuttio possa filare liscio e finire il prima possibile. Oggi ho chiuso i parchi perché c'era troppa gente che frequentava ancora questi luoghi senza rispettare le distanze, verranno chiusi tutti i mercati all'aperto su aria pubblica, verrà chiuso viale Trento. Da sabato la piazza sarà transennata, ci saranno controlli di municipale e forze dell'ordine e le persone che si avvicineranno saranno multate e rischiano anche di finire nel penale".

Infine, ancora, con tanto di slogan: "State a casa. Meno usciamo e prima ne usciamo".

(Unioneonline/L)

L'APPELLO DEL SINDACO (di Mariella Careddu):

IL BANDO DELLA MUNICIPALE (di Mariella Careddu):

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