Ha fatto vivere ai genitori due anni da incubo, minacciandoli, tormentandoli e picchiandoli pur di ottenere denaro.

In quattro mesi avrebbe "scucito" loro circa 100 euro al giorno, che poi utilizzava per comprare droga.

Un inferno per la madre 60enne e il patrigno di 69 anni, finito quando i carabinieri sono andati ad arrestare il figlio.

In manette per estorsione continuata, lesioni e maltrattamenti in famiglia è finito un 25enne di Cagliari.

Il giovane adesso si trova ai domiciliari, in una struttura nel Nuorese.

Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Cagliari e della Stazione di Sant'Avendrace sono iniziate alcuni mesi fa a seguito delle segnalazioni ricevute dalle vittime, ma anche degli interventi fatti dagli stessi carabinieri per sedare le furibonde liti scoppiate in casa.

I militari hanno accertato che i maltrattamenti erano iniziati due anni fa.

Il giovane avrebbe minacciato i genitori e in diverse occasioni li avrebbe picchiati.

Negli ultimi quattro mesi accanto alle minacce sono arrivate le richieste di soldi: cento euro al giorno prima per comprare droga e alcol.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata