Nuove regionarie o investitura diretta? La base del Movimento 5 Stelle discute, si divide - come succede in tutti i partiti - e comincia a fremere per mancanza di informazioni ufficiali sul candidato governatore. L'accelerata sul nome di Antonio Macciò, medico oncologo con una non trascurabile esperienza in politica (è stato candidato presidente per il centrodestra nella Provincia del Sulcis nel 2005 e consigliere dell'Udc), ha spiazzato gli attivisti e non solo.

LE REAZIONI SUL WEB - La prima a frenare è stata la deputata M5S Emanuela Corda, che su Facebook ha chiarito: "Con tutto il rispetto per il nome, non mi risulta assolutamente che il Movimento 5 Stelle in Sardegna abbia fatto la sua scelta. Essendo parlamentare della Repubblica e portavoce alla seconda legislatura, non credo d'essere l'ultima arrivata e posso dire con serenità di non sapere assolutamente nulla di queste notizie", che Corda definisce addirittura fake news.

LE VECCHIE REGIONARIE - Ma nei commenti al suo intervento sul social network si capisce che la base del movimento ha qualche perplessità sulla gestione della candidatura. "Emanuela le regionarie sono già state fatte e non si devono certo rifare. Vi erano un primo e un secondo posto. Quindi il candidato governatore dev'essere il secondo, che di solito subentra quando il primo è indisponibile", fa notare un simpatizzante del movimento.

Un altro sostenitore del M5S, Luciano Virdis, fa la sua proposta: "Ritengo che il secondo classificato dopo Puddu abbia tutte le carte in regola per rappresentarci, alle regionarie non ci sono vincitori o sconfitti, ci sono attivisti con pari dignità, il secondo", cioè Luca Piras, ricercatore universitario, "tra l'altro ha competenze riconosciute. L'altra soluzione è rifare le regionarie oppure un 'assemblea generale che voti il nuovo candidato".

"TROPPO SILENZIO" - C'è poi chi non è contento della trasparenza sulla scelta del candidato governatore. Roberto Pinna fa notare: "Tutto questo avviene perché ad oggi non si è ancora capito chi, dove e quando", guiderà il movimento alle prossime Regionali. "Eppure basterebbe seguire le regole che ci siamo dati", dice Pinna. Emanuela Corda comunque assicura: "Il M5S sceglierà a breve il suo candidato e sarà rappresentativo della Sardegna. Dei nostri portavoce, attivisti e simpatizzanti. Basta un briciolo di pazienza".
© Riproduzione riservata