Commissioni: schema da rivedere, stasera il vertice per trovare la quadra
Domani la seduta per eleggere i presidenti: tre al Pd, due a M5s, uno ad Alleanza Verdi Sinistra. Ecco i nomi dei papabiliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Manca poco all’insediamento delle sei commissioni permanenti. L'appuntamento con l'elezione dei presidenti è per domani mattina. Poche ore che serviranno alla maggioranza per stabilire quale partito dovrà guidare quale parlamentino.
Lo schema dato per buono fino a pochi giorni fa - Autonomia, Cultura e Sanità al Pd, Urbanistica e Bilancio al M5S, e Attività produttive a Sinistra Futura - è da rivedere.
Oggi - dopo la conferenza dei capigruppo che deciderà per la convocazione dell’Aula venerdì per le dichiarazioni programmatiche della presidente della Regione Alessandra Todde - le forze di maggioranza rimarranno riunite con l’obiettivo di trovare la quadra.
In quinta commissione, dove sarà incardinato il ddl che vieta per 18 mesi l’installazione di pale eoliche e pannelli fotovoltaici, dovrebbe approdare un consigliere di una forza di primo piano, e soprattutto di esperienza, proprio per la delicatezza del testo approvato il 30 aprile dalla Giunta. Probabilmente Antonio Solinas del Pd che però dovrebbe dimettersi da questore. I Dem rinuncerebbero quindi all’Autonomia dove arriverebbe Diego Loi dell’Alleanza Verdi Sinistra. Il Pd dovrebbe conservare la Cultura con Camilla Soru e la Sanità con Carla Fundoni. Per i Trasporti e Urbanistica - l’altra commissione dove sarà incardinata la moratoria - resta in pole position Roberto Li Gioi del M5S. Al Bilancio dovrebbe arrivare Alessandro Solinas sempre del M5S.