Si chiude oggi il progetto Signal, nato per studiare e definire un sistema integrato di distribuzione del Gas naturale libero (Gnl) nei territori dei partner coinvolti. L’Isola ha recitato da protagonista nel tema "Strategie transfrontaliere per la valorizzazione del Gas naturale liquido".

“L'appuntamento di oggi – ha dichiarato l'assessore regionale dell'Industria, Anita Pili - è fondamentale per confrontarsi su un tema di particolare importanza e per avere nuovi strumenti di scelta sull'utilizzo del Gnl, tema fondamentale nella transizione energetica che la Regione sta seguendo con attenzione”.

Il progetto è stato finanziato da Fesr per una cifra pari a 1 milione e 613mila euro. Tra i partner: la Regione Liguria, l'Università di Genova, l'Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, l'Office des Transports della Corsica e la Camera di Commercio del Var (Francia).

Signal, insieme a Gnl Facile, Promo Gnl e Tdi Rete Gnl, fa parte di un gruppo di progetti cofinanziati dal programma 'Interreg Italia-Francia Marittimo'.

"L'obiettivo dei progetti – ha sottolineato Pili - è focalizzato sul miglioramento della sostenibilità delle attività portuali ed è finalizzato alla realizzazione di uno spazio marittimo interregionale comune nel Mediterraneo settentrionale, che si imponga come riferimento per una navigazione pulita nel futuro".

(Unioneonline)
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