Che ricchi imprenditori statunitensi fossero interessati ai numeri del calcio europeo non è una sorpresa. Tuttavia, paesi come la Germania si sono mostrati restii in passato ad aprire le porte a facoltosi investitori in cerca di affari.

Ma la pandemia ha cambiato le carte in gioco. Già da tempo il sistema calcio tedesco era alla ricerca di soluzioni che potessero colmare il divario esistente con la Premier, il campionato inglese i cui numeri tutti ammirano e inseguono. E a dirla tutta, la rincorsa stava ben procedendo già che la Bundesliga, la serie A tedesca, stava facendo registrare la più alta media di spettatori tra i 5 maggiori campionati europei. Poi il Covid, le partite a porte chiuse e la ovvia necessità di trovare nuove forme di finanziamento per non perdere strada rispetto ai campionati rivali in vista della ripresa con il ritorno alla normalità.

Così, secondo indiscrezioni raccolte da Bloomberg, ci sarebbero già soldi americani pronti per essere riversati nelle casse di almeno un paio di club. Due uomini d’affari in particolare, Paul Conway e Jordan Gardner, starebbero trattando il proprio ingresso in Eintracht Francoforte e SC Paderborn 07. La prima milita nella massima serie tedesca, la seconda nella categoria inferiore, l’equivalente della nostra serie B.

In un’intervista concessa a Bloomberg, Conway, che è il fondatore di una società di investimenti, non solo ha confermato i contatti con il club di Francoforte ribadendo quanto sia strategicamente interessante la Germania. Ha addirittura rilanciato aprendo le porte a più investimenti da parte del proprio gruppo perché attirato dalla solidità finanziaria delle compagini tedesche e l’impegno profuso nella crescita dei giovani.

Da Francoforte ancora nessuna conferma né smentita. Tuttavia, il club avrebbe già sondato la possibilità di introdurre nuovi investitori, magari attraverso la cessione di quote di minoranza.
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