Il Pecorino Romano conquista il podio in Europa con "Pekorase Italia-Germania".

Il progetto da 3 milioni e 300mila euro, presentato dal Consorzio di tutela e cofinanziato dall'Ue, ha infatti incassato il terzo posto nella classifica delle migliori proposte arrivate numerose da ciascuno dei 27 Paesi dell'Unione.

"Un risultato importante - commenta il presidente uscente del Consorzio, Salvatore Palitta - che premia il percorso di innovazione e internazionalizzazione messo in atto negli ultimi 5 anni dal Consorzio, con un investimento di ben 11 milioni di euro per far conoscere, gustare e apprezzare il Pecorino Romano Dop in tutto il mondo. Dal Giappone agli Stati Uniti, dal Canada alla Germania fino alla Francia e al Regno Unito, senza dimenticare l'Italia".

Suddiviso in tre annualità e finanziato al 70% dall'Unione Europea, il progetto partirà fra gennaio e febbraio 2021 e si snoderà per il 30% del budget in Germania e per il 70% in Italia. Prevede una serie di attività che hanno come unico protagonista il Pecorino Romano Dop: pubblicità sulle televisioni italiane, eventi con l'Associazione professionale Cuochi, concorsi di cucina per chef professionisti (sia in Italia che in Germania) e per gli istituti alberghieri italiani, sito web e attività di social media (Italia e Germania), partecipazione alle maggiori fiere di settore in Italia e Germania.

"Teniamo molto a questo nuovo progetto, perché si sviluppa in un mercato importante come quello tedesco e contemporaneamente su quello italiano - sottolinea Palitta - Nel nostro Paese c'è stata una svolta nel consumo del Pecorino Romano, finalmente percepito e apprezzato come prodotto da tavola grazie ai nuovi prodotti che abbiamo presentato. Non più solo da grattugia per la carbonara o al cacio e pepe, ma anche prodotto gourmet: siamo terzi nei consumi, nel segmento dei duri, dopo due giganti come Parmigiano e Grana, un risultato che ci riempie di orgoglio. Ora vogliamo spingere in questa direzione e rafforzare i risultati ottenuti: questo progetto ci consente di farlo contemporaneamente a una forte azione di penetrazione sui mercati tedeschi".

(Unioneonline/F)
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