L'ultimo capitolo della lunga vertenza Forestas si compirà domani a Villa Devoto con lo sciopero dei lavoratori contro precariato e carenza di personale. «Dalla politica sono arrivate per ora solo pacche sulle spalle e dichiarazioni ipocrite mentre chi ha dedicato la vita professionale alla lotta agli incendi e al controllo del territorio viene abbandonato e si tenta persino di distruggere il Corpo forestale di vigilanza ambientale». Così si è espressa la segretaria regionale della Fp Cgil Roberta Gessa sulla vertenza che sfocia nello sciopero dei lavoratori e in una manifestazione dalle 11 davanti a Villa Devoto.

«La tattica - rincara la segretaria - è semplice: non assumere, far andare in pensione i lavoratori e non sostituirli, negare le indennità nel resto d'Italia e paventare il ricorso alla contrattazione collettiva separata perseguendo un'organizzazione che renda il Corpo forestale inefficiente».

Una strategia inaccettabile per la Fp Cgil, che chiede invece un piano straordinario delle assunzioni, il riconoscimento della indennità e l'equiparazione pensionistica agli altri Corpi di Polizia.
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