In Russia, Azerbaijan e Kazakistan il food and wine barbaricino con 12 imprese agroalimentari nuoresi alla scoperta di nuovi mercati.

Nonostante il Covid-19, continua “Sardinia4Export”, progetto di internazionalizzazione di Confartigianato Nuoro Ogliastra.

Dolci sardi, torrone e aranzada, formaggi, prodotti ittici e bottarga, patè, sottoli e conserve, pane e biscotti, olio, vino e liquori. Sono questi i prodotti del nuorese e dell’Ogliastra che da qualche mese sono a disposizione dei buyer russi, azeri e kazaki, per essere fatti conoscere e venduti nella grande distribuzione organizzata, nei ristoranti e nei rinomati gourmet di Mosca, Baku e Almaty.

Grazie al progetto "Sardinia4Export", realizzato da Confartigianato Imprese Nuoro Ogliastra e finanziato dall’Assessorato Regionale all’Industria-Por FESR Sardegna 2014-2020-Asse prioritario III-Azione 3.4.1 all'interno del Piano Triennale dell'Internazionalizzazione, con la collaborazione tecnica di Greenwill e BegApps, le eccellenze agroalimentari di 12 imprese nuoresi e ogliastrine sono all’attenzione dei compratori di Russia, Azerbaijan e Kazakistan. L’Associazione Artigiana, infatti, si è aggiudicata un bando regionale per la valorizzazione e promozione internazionale delle produzioni barbaricine che consentirà ai partecipanti di presentarsi agli importanti acquirenti del mercato euroasiatico.

(Unioneonline/F)
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