C'è anche Ryanair tra le compagnie straniere che hanno deciso di cancellare tutti i voli da e per l'Italia dopo le ultime misure adottate dal governo italiano per il contrasto del coronavirus.

Per la low cost irlandese le cancellazioni (già disposte sulle tratte delle ormai ex zone rosse) saranno estese a tutte le tratte da giovedì fino all'8 aprile prossimo per i voli domestici e da sabato fino all'8 aprile per i voli internazionali.

"I viaggiatori - si legge sul sito di Ryanair - che hanno l’esigenza di rimpatriare possono ottenere un cambio gratuito per un volo Ryanair precedente a quello prenotato e operante fino alla mezzanotte di venerdì, 13 marzo. I clienti interessati da queste cancellazioni potranno scegliere tra un rimborso completo o un credito di viaggio che potrà essere riscattato sui voli Ryanair nei prossimi 12 mesi".

Anche la British Airways ha annunciato lo stop di tutti i voli da e per il nostro Paese. Finora la compagnia di bandiera britannica si era limitata a cancellare parte dei suoi collegamenti fra il Regno Unito e l'Italia a causa dalla diminuzione delle prenotazioni sullo sfondo dell'emergenza coronavirus, poi a cancellare i voli da e per Milano, Venezia e Bergamo.

EasyJet ha deciso per il momento di tagliare i voli dall'Europa e dall'Italia solo verso Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia e Verona.

C'è poi Alitalia, che ha predisposto un piano di ridimensionamento sempre da e per Milano (Linate e Malpensa) e Venezia: da Milano Linate vengono operati solo collegamenti nazionali mentre le destinazioni internazionali saranno raggiungibili con i voli via Roma Fiumicino; chiusi i collegamenti per Malpensa; da Venezia la compagnia continuerà ad operare con un numero minore di frequenze i collegamenti da/per Roma.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata