Lunedì 10 febbraio Eni tramite la società controllata Eni New Energy inaugura il nuovo parco fotovoltaico presso la zona industriale di Porto Torres. Una costruzione avviata lo scorso anno che ha consentito di realizzare un impianto dotato di una capacità installata di picco di 31 Mw (mega watt).

Il progetto, che ha ottenuto l'Autorizzazione Unica alla costruzione e all'esercizio da parte della Regione Sardegna, sorge nelle aree interne al Sito di interesse nazionale di Porto Torres, riqualificate dall'ex Syndial, attuale Eni New Energy, società ambientale di Eni, nell'ambito del risanamento ambientale del sito industriale.

L'energia annuale prodotta, pari a 51 GWh (giga wattora), sarà autoconsumata per circa il 70 per cento dalle società presenti nel sito industriale e permetterà di evitare l'emissione di circa 26mila tonnellate all'anno di Co2.

Il progetto si inserisce negli obiettivi di Eni definiti dal piano energetico regionale e dalla strategia energetica nazionale in termini di decarbonizzazione e di apporto delle energie rinnovabili al mix energetico. Il progetto fotovoltaico di Porto Torres rientra nell'ambito delle iniziative del Progetto Italia, avviato da Eni nel 2016, e completato alla fine del 2019.

Si tratta del secondo impianto realizzato in Sardegna in aree industriali di proprietà del gruppo dopo quello di Assemini (26 Mw), la cui costruzione è stata completata nel corso del 2018. Eni ha definito con il Comune di Porto Torres e in accordo con le istituzioni locali una convenzione con l'intento di realizzare un piano di interventi sul territorio nell'ambito dell'efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.
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