Acqua e cibo per vivere su MarteIl brevetto è di 5 scienziati sardi
Cinque ricercatori dell'Università di Cagliari partecipano a un progetto per le missioni spaziali sul "Pianeta rosso".Hanno brevettato un sistema in grado di ottenere tutto quello che serve per vivere durante le missioni su Marte. Gli inventori sono tutti sardi: Giacomo Cao, Alessandro Concas, Gianluca Corrias, Roberta Licheri, Roberto Orrù e Massimo Pisu.
“Questo brevetto riguarda un procedimento per ottenere sostanze quali, ossigeno, acqua, monossido di carbonio, ammoniaca, fertilizzanti azotati e biomassa edibile, utili al sostentamento degli astronauti durante le missioni spaziali permanenti su Marte, utilizzando risorse reperibili in loco”, afferma Cao. “Abbiamo deciso di puntare su questi Paesi perché è proprio da questi che potrà partire una missione su Marte che potrebbe utilizzare le tecnologie che abbiamo brevettato”.
Il progetto è coordinato dal Cao, ordinario di Principi di Ingegneria Chimica nel dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali dell’Università di Cagliari e ricercatore del CRS4 (il Centro di ricerca del Parco tecnologico della Sardegna presso la sede di Pula), e coinvolge, oltre all’Università di Cagliari e al CRS4, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e la COREM Srl.