Da stamattina, la nuova base è quella all'aeroporto Fenosu di Oristano. I tre elicotteri in dotazione al Reparto sono arrivati nello scalo a metà mattinata dopo aver sorvolato la città. L'annuncio ufficiale del trasferimento è stato dato alle 12.30 dal questore Pier Nicola Silvis e dal comandante del Reparto Ariela Turchi nel corso di una breve conferenza stampa. Col trasferimento è arrivato anche un rinforzo dell'organico che ora può contare su 30 unità. Il costo dell'operazione, oltre 400 mila euro, è stato finanziato dall'Unione europea con i fondi Frontiere per il controllo dell'immigrazione, che sarà quindi uno dei compiti del Reparto assieme a quelli ormai tradizionali di supporto all'attività delle Questure, di controllo del territorio, di intervento nelle situazioni di emergenza anche ambientale. Fino a oggi, il VII Reparto volo era l'unico in tutta Italia che non avesse la propria base in un aeroporto. Ad Abbasanta divideva lo spazio col Caip, il Centro di addestramento interforze della Polizia di Stato dove una volta si addestravano anche i Corpi speciali delle forze dell'Ordine e ora sono rimasti, invece, quasi soltanto i corsi di addestramento per il personale delle scorte. Di trasferimento del VII Reparto a Fenosu, dove occupa una struttura concessa a titolo gratuito dal Demanio dello Stato, si era cominciato a parlare una decina di anni fa. Ora che il trasferimento è diventato operativo, si sta studiando la possibilità di ampliare l'operatività del Reparto con una dotazione anche di mezzi ad "ala fissa" in aggiunta agli elicotteri.
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