Chi deve riparare i danni causati dal crollo di un terrazzino in un palazzo di 10 piani, nel popoloso rione di Santa Maria a Macomer, avvenuto il 29 agosto scorso?

È scontro fra Area e gli inquilini, i quali ora minacciano di procedere per le vie legali.

Area, infatti, ha intimato una famiglia a provvedere in tempi brevi ad eliminare la situazione di pericolo, che avrebbe determinato il crollo del terrazzino.

"A seguito di un sopralluogo - è scritto nella lettera di diffida di Area - si è appurato che nell'alloggio datovi in concessione, sono stati montati degli infissi aggiuntivi rispetto a quelli già presenti, montati verso l'esterno dell'alloggio".

Infissi in alluminio che, secondo Area, avrebbero determinato una seria situazione di pericolo.

"Al fine di tutelare la incolumità e sicurezza di chiunque si trovi a transitare nella zona - scrive ancora Area - si diffida la S.V. a provvedere alla eliminazione della situazione di pericolo nel più breve tempo possibile ed al ripristino dello stato originario".

L'inquilino interessato, Pantaleo Fadda, pensionato del luogo, non si perde d'animo.

"Quanto scrive Area sa di assurdo - dice - anzi sa di vergognoso. Nel terrazzino dove c'è stato il crollo, infatti, non esiste nessun infisso aggiuntivo, tanto meno nel piano di sopra. Area probabilmente vuole scaricare responsabilità sugli inquilini, a fronte di una situazione indecorosa dell'intera palazzina, con intonaci e strutture ormai fatiscenti e con infiltrazioni d'acqua".
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