Il primario di medicina generale Nuovo ospedale delle Apuane di Massa (Massa Carrara) è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura della città toscana in merito all'inchiesta aperta dopo l'esposto presentato dall'attuale presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti su 33 presunte morti sospette avvenute nel nosocomio.

I pazienti - 21 dei quali avevano tra gli 80 e i 90 anni - sono deceduti in seguito a possibili infezioni contratte nella struttura tra dicembre 2017 e gennaio 2018.

L'iscrizione è "a tutela dello stesso indagato" in vista di esami irripetibili per i quali la procura, il 1 ottobre, conferirà l’incarico, al fine della nomina di un proprio consulente.

La procura ha anche chiesto le cartelle cliniche dei 33 pazienti alla Asl.

Nella sua denuncia Benedetti sosteneva che i 33 pazienti erano stati ricoverati per patologie diverse ed erano morti per aver "contratto batteri intestinali all'interno della struttura".

In risposta all'esposto del consigliere comunale, l'Asl aveva dichiarato che il numero dei decessi "era in linea con quello degli anni precedenti" e che "non erano avvenuti casi di infezione".

(Unioneonline/F)
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