Il Covid ha condizionato pesantemente anche il mercato dell’auto e le case ora cercano di correre ai ripari. È stato un periodo di grandi cambiamenti e il mondo dell’automotive ha colto la palla al balzo per cavalcare il progresso. Nei giorni scorsi l’agenzia Bloomberg ha reso noto un report in cui si prevede che entro il 2035 si venderanno in modo quasi esclusivo auto e furgoni elettrici, mentre dopo il 2027 i mezzi equipaggiati con motori elettrici costeranno meno di quelli con motori benzina e diesel.

Oggi, dunque, le strategie delle case sono decisamente orientate verso l’ibrido e l’elettrico. Proprio in queste settimane, Audi sta lanciando diversi modelli della nuova gamma elettrica. “La casa madre ha dei programmi molto ambiziosi e entro il 2025 disporrà di un’intera gamma di vetture a trazione elettrica, che andrà ad affiancare quella esistente e quella ibrida”, spiega Antonio Catte, titolare dell’omonima concessionaria che in Sardegna rappresenta il marchio Audi, seconda generazione di una famiglia di imprenditori che ha avuto successo nel mercato automobilistico regionale.

Le novità

Il punto di svolta dell’azienda tedesca è stato lo sviluppo di una piattaforma modulare su cui realizzare un’intera famiglia di prodotti, a partire dalla nuova Audi Q4 e-tron che verrà presentata nelle prossime settimane. Declinata sia nella versione Suv classica che in quella Sportback, aggiunge Catte,  “potrà godere appieno degli incentivi statali riservati alle vetture a basso impatto ambientale e sarà in grado di raggiungere un’autonomia di 520 Km. Pur conservando le dimensioni di una Audi Q3, la nuova vettura avrà l’abitabilità di una SUV di grandi dimensioni come l’Audi Q7. Ma ci sono diverse proposte, anche per chi vuole sognare e togliersi qualche sfizio come, ad esempio, la e-tron Gt, che è un capolavoro di design e il massimo di performance e tecnologia. La scelta è ampia ed è possibile soddisfare le esigenze di una vasta platea di clienti”. 

Il target di riferimento per l’Audi in Sardegna è fatto soprattutto da professionisti e privati che chiedono il massimo della qualità quando scelgono un’auto. “Stiamo vivendo una fase di transizione – spiega Catte – i professionisti che fanno un certo numero di chilometri all’anno, ad esempio, si rivolgono principalmente ancora al mercato tradizionale dei motori termici soprattutto a causa dell’esiguità di punti di ricarica esistenti nell’Isola e dei vantaggi limitati che può dare l’ibrido in questo caso. Chi invece usa l’auto soprattutto per recarsi al lavoro in città e poi per qualche viaggio fuori porta, decide per l’elettrico o l’ibrido e ha consistenti risparmi nel mancato utilizzo del carburante”. Gli investimenti della Regione e anche di aziende private su nuove colonnine per la ricarica rapida, tuttavia, fanno ben sperare per il futuro più immediato.

Il mercato

L’interesse per l’elettrico, dunque, c’è e si punta decisamente sul 2025. L’Audi per quest’anno ha confermato i target previsti all’inizio del 2021 per il numero di vetture da produrre e vendere. “Nei mesi scorsi le consegne hanno rallentato a causa della carenza della componentistica elettronica: il problema principale è rappresentato dai semiconduttori. I principali produttori, in seguito all’emergenza sanitaria legata al coronavirus e al successivo crollo della domanda automobilistica, hanno destinato la loro capacità produttiva ad altri settori, come l’elettronica di consumo, ed ora non riescono a tenere il passo delle richieste dei loro clienti nel mondo delle quattro ruote”. Il Covid, dunque, ha inciso anche se ora si sta tornando gradualmente alla normalità: le auto consegnate dalla concessionaria cagliaritana nel primo quadrimestre del 2021 superano i numeri dello stesso periodo del 2019 ma incidono gli slittamenti nella produzione registrati nei mesi passati. Cambiano però anche le sensibilità dei clienti, che soprattutto nel capoluogo sembrano mostrare maggiore attenzione alla qualità e alle scelte tecnologiche. “Certamente la casa sta puntando decisamente sull’elettrico e la gamma e-tron offre un’ampia scelta di grande qualità e con prezzi un po’ per tutte le fasce dei clienti”, aggiunge Catte.

La gamma

Se la Q4 è rivolta a una platea molto ampia, nella gamma Audi totalmente elettrica ci sono già l’Audi e-tron e l’Audi e-tron Sportback, che sono state affiancate dalle rispettive versioni sportive S, le prime vetture al mondo di grande serie dotate di tre motori elettrici e che garantiscono 370 Kw di potenza, con un’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in appena 4,5 secondi. Prestazioni importanti e qualità di prim’ordine. Così come la Audi e-tron Gt, linea sportiva e fino a 475 Kw nella variante RS. I 100 chilometri orari in questo caso si raggiungono in 3,3 secondi. Insomma, passare dal motore termico a quello elettrico non riduce certamente le prestazioni né il piacere di guida, ma l’aspetto fantastico è che il tutto si può fare con il massimo rispetto dell’ambiente, con zero emissioni. Con il “pieno” in città si va avanti anche per una settimana e le batterie, una volta terminato il ciclo di vita della vettura, possono essere riutilizzate per realizzare colonnine di accumulo dell’energia elettrica. L’economia circolare all’insegna dell’ambiente dà i suoi primi frutti.

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