Ha spacciato per suo assistente un esponente radicale, poi accusato di associazione mafiosa, facendogli incontrare i boss: "Mi sono fidata ma ho sbagliato", si è difesa
Sono le parole dell'ex senatore di Forza Italia, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa e ancora imputato in un altro processo, quello sulla trattativa Stato-mafia