Un movimento spontaneo nato nei teatri italiani trasforma l’arte in gesto politico. Partito da Firenze in decine di piazze si canterà per rompere l’indifferenza
Il documento, nato sulla scia delle decisioni prese in Emilia Romagna e Puglia, è sostenuto dall’intera maggioranza di centrosinistra e sarà presto discusso in Aula