Proseguono le indagini sull’omicidio della 17enne alle porte di Roma. La madre chiede «giustizia e una pena piena, senza sconti perché l’indagato è minorenne»
La giudice del Tribunale civile di Nuoro dà ragione a Francesco Rocca nella causa intentata dalla mamma, che chiedeva la restituzione dei soldi spesi per difenderlo nel processo per il femminicidio
Il medico legale non ha ravvisato indizi che indichino tentativi di difesa della giovane, uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello a Senago (Milano)