Microapparecchio trovato dalla polizia penitenziaria. Il sindacato proclama lo stato di agitazione: «Condizioni di lavoro sempre più difficili nell’istituto»
Protagonista un cagliaritano di 34 anni. I militari erano pronto a esaudire la sua richiesta, ma quando ha realizzato quale sarebbe stato il suo destino ci ha ripensato: scatta la denuncia